Lo Sci Club Mont Nery ha presentato a Issime (AO) la 22a stagione di attività tra sci di fondo e scialpinismo
Sabato scorso a Issime in Valle d’Aosta, è stata presentata la stagione dello Sci Club Mont Nery, giunto alla 22a stagione di attività, dedicata allo sci di fondo e allo scialpinismo, che ha la base delle sue attività sulle piste di Gaby e Pian Coumarial. Un Club ormai storico, nato nel 1991 dalle ceneri dello Sci Club Valle del Lys, su iniziativa di Nando Laurent, deve il suo nome alla montagna simbolo, il Mont Nery, dei tre paesi di questa zona: Gaby, Fontainemore e Issime. Fu Elio Mania primo della serie di 7 presidenti che si sono succeduti negli anni: da Fabrizio Armani a Don Piero Colliard, da Stefano Freppaz a Piero Girod, da Carlo Baudin a Emanuele “Lele” Panza.
Proprio Lele Panza ha fatto gli onori di casa, introducendo il Sindaco di Issime Cristian Linty, che ha messo a disposizione lo splendido Auditorium di Issime per la serata. Il suo è stato un ringraziamento per l’opera emerita di tecnici e volontari dello sci club, che dedicano tempo e risorse per tenere in piedi l’attività prevalentemente dedicata ai giovani, che sono il futuro di questi sport e non solo.
Quindi sono stati chiamati sul palco i tecnici che si occuperanno di seguire i piccoli fondisti: Agostino Filippa, Stefano Ghisafi e anche se assente per indisposizione Enrico Colajanni. Atleti si spessore, sono ora dediti a trasmettere la loro esperienza, la loro tecnica, la loro passione alle giovani leve che avranno voglia di seguirli. Anni di sci di fondo ad alto livello anche in Nazionale per Agostino Filippa, che è Istruttore Nazionale e che in questo ruolo ha contribuito al nuovo testo e video sulla didattica dello sci di fondo. Anni di sci di fondo ma soprattutto di scialpinismo con la tecnica della discesa a raspa per Stefano Ghisafi che di titoli italiani a Tecnica Libera ha fatto collezione. Le loro parole e il video, con la didattica dell’insegnamento ai bambini e poi la tecnica degli istruttori di alto livello, hanno rapito l’attenzione dei piccoli fondisti presenti in sala. Per Agostino Filippa anche un’appendice dimostrativa sulla preparazione degli sci, operazione fondamentale per praticare correttamente questo sport.
Ma non solo attività per bambini, ricorda il presidente Lele Panza, in quanto cercaranno di portare un nutrito gruppo di adulti alla Marcia Gran Paradiso in programma a Cogne al 2 febbraio, un evento di interesse nazionale. In programma anche il calendario delle gare di scialpinismo, con alcuni tradizionali appuntamenti come la gara notturna di Gressoney Saint Jean dell’8 gennaio sulle piste del Weissmatten in memoria di Leonardo Follis. E sempre a Gressoney Saint Jean, il prossimo 21 e 22 dicembre, saranno all’opera i migliori fondisti junior per la Coppa Europa di specialità, un’occasione per seguire atleti di alto livello anche se ancora giovani.
Sempre durante questa serata, una divagazione sugli sci veloci, anzi velocissimi. Chiamata sul palco per Alberto Monticone, del direttivo del Mont Nery, ma anche Direttore Tecnico dello sci di velocità, il KL per capirci. A Modena Skipass all’inizio di novembre, durante l’assemblea Fisi gli è stato assegnato un premio, il Cristallo d’argento, come tecnico di Simone Origone che a sua volta ha vinto il Cristallo d’Oro. Per Origone 8 Coppe del mondo, 30 vittorie individuali e 5 medaglie ai mondiali, per Alberto Monticone la soddisfazione di aver guidato questa formidabile “macchina da guerra” capace di scendere con gli sci a 251 km/h. Non solo KL nella carriera di Alberto Monticone, ma anche le corse di endurance, con la realizzazione del sogno di correre e completare il Tor des Geants quest’anno.
Complimenti anche per un’altra tesserata dello Sci Club Mont Nery, la biellese Claudia Comello per il podio al Trofeo Mezzalama con Sonia Balbis e la svizzera Claudia Stettler terze in 7h44′.
A celebrare lo Sci Club Mont Nery ci ha pensato anche la FISI che attraverso l’ASIVA ha consegnato durante la recente assemblea di Cogne la Medaglia d’argento per meriti sportivi.
La parte finale dell’incontro ha sancito il gemellaggio con il Club Sportivo Lys di Pont Saint Martin, il club valdostano più longevo con i suoi 100 anni di storia. La loro disciplina è la mountain bike, attraverso la quale promuovono agonismo e conoscenza del territorio, che è ricco e variegato di itinerari alla pratica della MTB. Sono sport complementari, lo sci di fondo e la MTB, quindi la sinergia nasce spontanea.
A fine serata la la parte conviviale al Ristorante “La Posta”, e che la stagione invernale sugli sci stretti abbia inizio.